Quando non hai importanti specifiche tecniche nella vita, è difficile trovare un lavoro gratificante, sia sotto l’aspetto professionale che economicamente da dipendente, quindi, cosa fai?
Apri un’attività autonoma, un negozio, un ristorante, dove puoi svolgere le tue piccole differenti competenze nella creazione di un’unica attività produttiva.
Si, credo che sia questa l’unica vera spinta che ti possa portare a fare un’attività del genere, anziché’ andare a lavorare a dipendenze e toglierti dalla testa mille problematiche collegate con l’essere un lavoratore autonomo.
Lo stipendio sicuro a fine mese, anche se non grande, ti rende la notte più dolce ed e’ difficile pensare che uno apra un’attività produttiva autonoma se non ha diverse opportunità nella vita.
Io ho fatto così e credo che in tantissimi facciano lo stesso.
Certo, potete citarmi molti casi dove la spinta per essere autonomi è differente, e potrei anche dirvi che pure io ho differenti motivazioni, ma se avessi studiato di più, se avessi studiato meglio, un corso migliore ed avessi una vera professione specializzata, avrei mai intrapreso la strada del lavoratore autonomo?
Non lo so, ma non credo abbia fatto la scelta migliore nella mia vita. Oggi, alla mia età, ancora mi preoccupo del domani, mentre in tanti sono rilassati, con la pensione non certamente da favola, ma perlomeno possono aprire un libro e rilassarsi senza avere la testa occupata da pensieri e da continue preoccupazioni.
Non pensavo che, quando avevo 30/40 anni, questo potesse essere un problema, ma ora lo è.
Voi, cosa ne pensate?