By Massimo Usai
Stiamo realmente assistendo a l’inizio di un nuovo boom economico come leggiamo da dichiarazioni di ogni politico, in qualunque giornale del mondo, di qualunque Nazione puntiamo l’occhio in queste ultime settimane?
E’ all’orizzonte un periodo d’oro per l’intera popolazione del Pianeta?
Secondo moltissime organizzazioni Mondiali di Economia, la sconfitta e il contenimento del peggiore Virus comparso sulla Terra nell’ultimo Secolo, dovrebbe portare la fiducia e l’entusiasmo per chi è sopravvissuto senza danni al Covid-19.
Questa nuova situazione dovrebbe sviluppare un’esplosione economica probabilmente mai vista da parte di molti di noi nella nostra vita.
L’impareggiabile gamma di varietà nelle reazioni dei singoli e dei business, autoctone e internazionali, abbinata alle nuove idee che possono avere nuove energie nelle gambe ,dopo decenni di stagnazione di idee, potrebbe sul serio creare quella sinergia ed ampiezza di stimoli che può farci ben sperare in un futuro roseo.
Ma delineare formalmente questi stimoli e novità è un processo difficile, anche di estrema difficile lettura per gli stessi “esperti”, ma la fiducia e alla base di tutto.
Se vogliamo sul serio uscire migliori dagli ultimi due anni, che, non dimentichiamolo mai, sono stati anche l’apice dell’idiozia dei comportamenti umani nei precedenti due decenni sul Pianeta.
I primi passi che stiamo osservando, perlopiù compiuti al momento nelle grandi città, sono incoraggianti.
Certo, è una “rivoluzione” quella in atto, il mondo del lavoro è già completamente differente, gli uffici sono oramai un ricordo del passato e adeguarsi a queste modifiche sarà l’esame che ognuno di noi dovrà superare per fare parte del “nuovo Mondo”.
Nonostante il peso del pregiudizio che c’è dietro molte aziende a livello globale, queste sono state in grado di promuovere la sperimentazione, e sono diventate un punto focale per osservare le tendenze in crescita e in sviluppo nel mondo economico.
Tra gli innovatori ci sono i soliti grandi nomi, specie quelli recenti legati al Mondo virtuale, ma ci sono anche piccoli imprenditori che hanno saputo osservare e leggere con perspicacia, cosa questi facevano e adeguare le loro nuove idee e azioni conseguentemente.
Ogni settore è coinvolto, dalla semplice distribuzione alla ristorazione, dalle grandi imprese di costruzioni al mercato immobiliare e finanziario.
Insomma, ci saranno nuove idee ma anche dei nuovi “noi”.
Tutti siamo in attesa di ripartire, nel lavorare, come per poter andare in vacanza.

L’Unione Europea sta correndo nel verso giusto nel realizzare il programma sanitario.
La copertura vaccinale non è seconda a nessuno a livello globale, con un’eccellente distribuzione generale senza creare picchi inutili all’interno dell’Unione tra differenti Stati.
Sono stato molto critico in questo come il Regno Unito gesti’ la prima parte delle vaccinazioni nel Paese.
Nazionalismo e interessi politici avevano creato tensione con notizie spinte ad arte, create per ragioni politiche e nient’altro.
Nel Regno Unito, tutti hanno ricevuto un vaccino che richiede 3 mesi per essere completato quando l’Europa ha utilizzato altri vaccini che richiedono 3 settimane e ora hanno (logicamente) raggiunto i numeri del Regno Unito.
Ora, l’UE ha raggiunto, ed in alcuni casi superato, il loro livello percentuale di vaccinazione.
Nel frattempo, il Regno Unito non può uscire da uno strano cerchio che si auto creato, isolandosi su se stesso, ed ad oggi non si vede una via di fuga da questo tunnel in tempi brevi.
In Europa adesso abbiamo il Green Pass, che entrerà in vigore tra poche settimane, e una serie di strumenti ai quali dobbiamo applaudire per come sono stati ottenuti in modo preciso e veloce, di fronte allo scetticismo iniziale.
La conferma, l’ennesima, per cui si dovrebbe essere onorati dell’essere europei.
La sensazione è decisamente positiva in generale e i consumatori acquisteranno più vino , più vestiti e più cibo, cosi come, risparmiando sui soldi che non spendiamo in trasporti ,ora tagliati, e in affitti che ci possiamo permettere più lontani dal centro, possiamo prenderci più tempo per noi stessi, per viaggiare.
Il punto focale del boom economico, a leggere i più importanti esperti del settore, sarà proprio lo spendere per noi stessi, dal tempo maggiore che il “nuovo Mondo” ci permetterà d’avere.
Ma bisogna tenere presente che saranno comunque settori differenti che rubano quote di mercato ad altri settori, bisognerà essere agili e pronti a cogliere la porta giusta da aprire ed abbandonare i settori morenti.
Questa è la sfida, e personalmente la trovo affasciante, avevo paura di diventare vecchio fossilizzato nella vecchia posizione e nello status quo, ed invece sono obbligato a variare molte cose e certezze.
Una sfida prima di tutto personale.
Ebbene sono certo che anche questa cosa ci aiuterà a vivere più a lungo e spero più sani e felici.
L’attuale via d’uscita dal Virus ci ha mostrato che la spesa per la ricerca scientifica deve diventare basilare e che chiunque riporti il discorso politico su immigrazione, razze, e classi sociali, debba essere isolato, emarginato e ridotto a nulla politicamente.
Perché’ è chiaro che non ha capito bene cosa sia accaduto negli ultimi 18 mesi.
Ed anche chi vota per questi ideali politici, dimostrerebbe che ha vissuto con la testa sotto la sabbia negli ultimi 18 mesi.
La politica vintage che molti hanno seguito e promosso negli ultimi 20 anni, deve vedere un cambio serio di rota, serve un ritorno all’eleganza e alla classe della razza umana e non a divisione religiose o di colore di pelle, perché’ il Virus ci ha insegnato e mostrato, che se noi perdiamo tempo in queste idiozie, questo comunque ci uccide, alla faccia delle divisioni che ci creiamo da soli nel profondo dei nostri animi decisamente malati.
Se avete ancora del tempo, vi invito a leggere questo interessante articolo su un blog che ho trovato in rete: L’articolo e’ in questo punto.